Delibera Astensione U.N.C.M.
L’UNIONE NAZIONALE CAMERE MINORILI
RILEVATO
- che con delibera del 19 febbraio 2011 l’Organismo Unitario dell’Avvocatura ha indetto lo stato di agitazione dell’Avvocatura, proclamando l’astensione dalle udienze civili, penali, amministrative e tributarie e da ogni attività giudiziaria dal 16 marzo al 22 marzo 2011, al fine di protestare contro l’entrata in vigore del D. Lgs. 28/10, nonché contro il disegno di legge per lo smaltimento del carico giudiziario civile;
- che la media-conciliazione, così come disciplinata dal D. Lgs. 28/10, determina una grave compressione dei diritti e delle garanzie dei cittadini, oltre che un evidente aumento di costi;
- che, a sua volta, il disegno di legge per lo smaltimento del carico giudiziario civile determina una inaccettabile compressione del diritto di difesa;
- che le ragioni della protesta indetta dall’O.U.A. appaiono ampiamente condivisibili;
- che, tuttavia, le controversie minorili e di famiglia riguardano “materie sensibili” in relazione alle quali l’interesse alla celebrazione del processo può risultare assolutamente prevalente;
DICHIARA
di aderire allo stato di agitazione dell’Avvocatura ed all’astensione dalle udienze dal 16 al 22 marzo 2011 nel rispetto della normativa di legge in materia di “autoregolamentazione”;
INVITA
i propri associati ad astenersi dalle udienze, fatta eccezione per le ipotesi in cui la celebrazione del processo risulti assolutamente necessaria per la tutela del superiore interesse del minore;
INVITA
i propri iscritti, nei casi in cui non sia ritenuto opportuno astenersi dalle udienze per le ragioni anzidette, a dichiarare – comunque – nei verbali di causa la propria adesione allo stato di agitazione proclamato dall’OUA.
Bari, 4 marzo 2011
Il Presidente
Avv. Luca Muglia