Norme pertinenti in materia di diritti umani alle frontiere dell’Europa applicabili ai minori
Norme pertinenti in materia di diritti umani alle frontiere dell’Europa applicabili ai minori.
Il Consiglio d’Europa e l’Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali (FRA) hanno presentato una nuova pubblicazione congiunta sulle norme pertinenti in materia di diritti umani alle frontiere dell’Europa applicabili ai minori, con particolare attenzione alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo (CEDU) e al diritto dell’Unione europea. La nota “I minori nella migrazione: i diritti fondamentali alle frontiere dell’Europa” riassume le principali garanzie del diritto europeo applicabili ai minori migranti ai confini esterni dell’UE e del Consiglio d’Europa: rm.coe.int/prems-162623-gbr-2050-children-in-migration-16%C3%9724-web-bat/1680add8c8.
Scheda tematica sui casi riguardanti i diritti riproduttivi
Scheda tematica sui casi riguardanti i diritti riproduttivi.
Il Servizio per l’esecuzione delle sentenze della Corte EDU del Consiglio d’Europa ha pubblicato una nuova scheda tematica sui casi riguardanti i diritti riproduttivi. La pubblicazione fornisce esempi di misure generali e individuali segnalate dagli Stati nel contesto dell’esecuzione delle sentenze della Corte Europea, riguardanti: la tutela della madre contro le discriminazioni, accesso alla procreazione medicalmente assistita, regolamentazione del parto in casa, riconoscimento del rapporto genitori-figli nei casi di maternità surrogata, accesso all’aborto legale e all’informazione sull’aborto, sulla sterilizzazione senza consenso, sulla protezione dei dati personali e sull’accesso alle cartelle cliniche, e altri problemi.
Questo il link: rm.coe.int/thematic-factsheet-reproductive-rights-eng/1680adebc3
Bilanciamento tra diritti fondamentali e l’incidenza dei best interests of the child
Bilanciamento tra diritti fondamentali e l’incidenza dei best interests of the child.
Sul difficile bilanciamento tra diritti fondamentali e l’incidenza dei best interests of the child, in Europa, si veda appunto il ‘difficile bilanciamento tra diritti fondamentali e l’incidenza dei best interests of the child’ (E. Dinapoli e S. Veronesi, in Volume n. 8, gennaio 2024, the future of science and ethics: scienceandethics.fondazioneveronesi.it/wp-content/uploads/2024/01/FSE-vol.8-2023-Di-Napoli-e-Veronesi.pdf)
Disegno di legge che faciliti il riconoscimento del rapporto di filiazione attraverso l’Europa
Disegno di legge che faciliti il riconoscimento del rapporto di filiazione attraverso l’Europa.
Il Comitato per gli affari legali (JURI) del Parlamento Europeo, il 7 novembre 2023 ha espresso, con 14 voti favorevoli e 4 contrari, parere positivo su un disegno di legge che faciliti il riconoscimento del rapporto di filiazione attraverso l’Europa, ed il cui obiettivo sarebbe quello di riconoscere e rafforzare i diritti fondamentali dei bambini, aumentare la certezza del diritto, ridurre i costi e la burocrazia.
Cassazione penale sez. VI, 06/12/2023, n.49642
L’ordine di protezione europeo si applica anche alle vittime di sottrazione internazionale -Cassazione penale sez. VI, 06/12/2023, n.49642.
L’ordine di protezione europeo può essere applicato anche nel caso in cui la persona da proteggere non si sia trasferita spontaneamente in altro Stato membro, in quanto vittima di sottrazione internazionale.